Fino a questa domenica presso il MAT Spazio Teatro, nel centro storico di Sezze si svolge il “Pollinfest” un Festival dedicato alle nuove generazioni teatrali. Sei gli appuntamenti in programma.
Archiviate con successo le rassegne teatrali di Sezze, Priverno e Carpineto Romano, Matutateatro lancia una nuova sfida focalizzata sui giovanti talenti del teatro contemporaneo italiano. Dal 27 al 29 aprile il MAT Spazio Teatro di Sezze (in via San Carlo,160) sarà il palcoscenico di PollineFest, un festival nazionale interamente dedicato alle nuove generazioni teatrali, inserito nell’iniziativa sostenuta dalla Regione Lazio “Matutateatro Officina Culturale dei Monti Lepini”.
«Dopo le edizioni 2016 e 2017 in cui era stato una rassegna teatrale, per l’edizione 2018 Polline diventa un festival che vuole concentrare il meglio delle “primavere teatrali” in tre giorni di spettacoli – spiega Alessandro Balestrieri (Matutateatro), curatore del festival. – PollineFest sarà il palcoscenico di diverse realtà emergenti e un’occasione di incontro e scambio tra le compagnie provenienti da tutta Italia che si alterneranno nella sala del MAT Spazio Teatro, il nostro piccolo teatro nel centro storico di Sezze, un luogo di frontiera che nonostante le modeste dimensioni – 35 posti e uno spazio scenico 4×4 – negli ultimi anni ha visto passare il meglio della scena contemporanea italiana (Roberto Latini, Fibre Parallele, Ilaria Drago, Frosini/Timpano per citarne alcuni)».
Massima attenzione ai giovani anche in termini di pubblico: «Abbiamo volutamente tenuto basso il costo del biglietto, soltanto 5 euro a spettacolo, proprio per permettere ai giovani di seguire il festival senza particolari sforzi economici. Ci auguriamo che ci sia una risposta positiva e che PollineFest possa diventare un appuntamento fisso e un punto di riferimento per le nuove generazioni teatrali italiane» conclude Balestrieri.
PollineFest sarà anche l’occasione per lanciare un ponte con altre realtà importanti del teatro italiano che sono partner dell’iniziativa, come Fattiditeatro, che seguirà in diretta sui social tutto il festival e i suoi protagonisti; Inventaria, importante Festival romano del Teatro Off, e Dominio Pubblico, il primo festival italiano completamente dedicato alla creatività Under 25.
Inoltre, durante i giorni del festival, il MAT Spazio Teatro, in collaborazione con Solidarte, ospiterà l’esposizione “Radiografie preliminari”, un’anteprima della personale di Ettore Balduzzi dal titolo “Colonna nuova – Il guerriero e l’armatura magica”.
Il programma
Si comincia venerdì’ 27 aprile alle ore 21 con l’anteprima del nuovo spettacolo della compagnia Matutateatro: “Duecentodecibel” di e con Elena Alfonsi, Alessandro Balestrieri e Andrea Zaccheo, con musiche originali di Riccardo Romano e Alessandro Balestrieri. Da un lavoro di raccolta di testimonianze di uomini e donne sopravvissuti ai conflitti più disparati, nasce una drammaturgia originale per affrontare il tema della guerra. Non “una”, non “questa”, ma La Guerra, un grande “gioco” che vede sempre 3 protagonisti: chi prende le decisioni, i potenti; chi le subisce, le vittime; e chi guarda, gli spettatori. Uno spettacolo dalla vocazione musicale evocata nel titolo: 200 decibel è infatti l’intensità media del suono prodotto dallo scoppio di una bomba.
Sabato 28 aprile, alle ore 17.30, PollineFest si sposta nella Chiesa di Sant’Anna, sempre nel centro storico di Sezze, per ospitare lo spettacolo di teatro danza “Gabriel” di e con Tommaso Monza, con la collaborazione artistica di Claudia Rossi Valli, associati alla celebre Compagnia Abbondanza/Bertoni. Lo spettacolo è il secondo lavoro della compagnia sul tema dell’Annunciazione, trilogia volta ad indagare le tre figure cardine del tema: Maria – L’Arcangelo Gabriele – il Divino, e nel 2017 ha ottenuto un successo di critica e pubblico presso il prestigioso Festival I Teatri del Sacro.
Alle ore 21 si torna al MAT Spazio Teatro dove Alice Conti del gruppo teatrale Ortika /Teatro della Caduta di Torino interpreta “Chi ama brucia”, uno spettacolo sui campi di accoglienza per migranti stranieri, tratto dalle interviste originali a lavoratori ed ex-reclusi di un C.I.E. italiano (Centro di Identificazione ed Espulsione per stranieri).
Domenica 29 alle ore 11 il festival si apre ai bambini con “Mr Hat al mare”, una performance interattiva della compagnia If Prana, dedicata al pubblico dei più piccoli e interpretata dalla danzatrice e coreografa Silvia Bennett.
Alle ore 17.30 Alessandro Blasioli porta in scena “Questa è casa mia”, un monologo di narrazione con il quale si è aggiudicato il Premio come Miglior Interprete Maschile al Festival Dominio Pubblico 2017. È il racconto della sventurata storia vissuta da una famiglia aquilana, in seguito al terremoto del 2009; è la storia di un’amicizia, travolta anch’essa dalla potenza della natura e dall’iniquità dell’uomo. Tra lacrime e risate, Blasioli espone un punto di vista nuovo che avvicina il pubblico alla realtà aquilana, evidente vittima dell’inefficienza della macchina statale prima ancora della Natura.
PollineFest si conclude alle ore 21 con “Il pasticciaccio” (dal noto romanzo di Gadda) con Giuseppe Pestillo nelle vesti dei tanti personaggi dell’opera. Il pubblico viene coinvolto dalle vicende misteriose nel “palazzaccio” più noto della Roma bene alla fine degli anni Venti. Un alternarsi di figure maschili e femminili, un’abbondanza di dialetti e parlate varie, che scandiscono il tempo della ricostruzione del giallo in un atto unico intenso e inaspettato. Drammaturgia e regia sono di Jacopo Bezzi.
Biglietto ingresso unico a ogni singolo spettacolo: € 5, è consigliata la prenotazione ai numeri tel. 3200140620 – 3271657348
www.matutateatro.it