Ricercata dal 2016, una cittadina cinese di 42 anni, viene rintracciata dalla Polizia alle porte dei Castelli Romani. La donna è ritenuta responsabile del reato di sfruttamento della prostituzione; a suo carico vi era un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Pescara. Ad arrestata, nella sua abitazione in zona Borghesiana, a Roma, sono stati gli agenti del Commissariato Casilino.
“I poliziotti erano sulle tracce della 42enne già dal 2018 quanto, con false generalità, stava allestendo alcuni locali da adibire successivamente all’attività di meretricio in un villino a Vermicino.
Da allora, gli investigatori, consci dell’attività illecita intrapresa dalla straniera, hanno iniziato a monitorare i suoi movimenti fino a quando, accertate le sue esatte generalità, hanno scoperto che a suo carico pendeva un’ordinanza di custodia cautelare.
Lunedì scorso, malgrado la stessa abbia provato a barricarsi in casa, gli agenti della Polizia di Stato, sono riusciti ad accedere nella sua abitazione in zona Borghesiana, bloccandola insieme ad un’altra connazionale.
Al termine degli accertamenti, è stata arrestata e accompagnata a Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.