Sfuma l’acquisto, da parte della Regione Lazio, di una porzione del Monte Circeo. La notizia è stata annunciata dall’Assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, e dal Vice Presidente della Regione, con delega al Patrimonio, Daniele Leodori. “Siamo entrati in corso d’opera in una trattativa tra privati – spiegano in una nota congiunta – offrendoci di acquistare i terreni del Circeo oggetto dalla compravendita, proprio per restituire ai cittadini e alla comunità un pezzo fondamentale del nostro patrimonio naturalistico, archeologico e culturale. Ad essere in vendita, è emerso, non erano direttamente i terreni ma una società privata che ne detiene la proprietà. Per la Regione, quindi, non è stato possibile acquistarli direttamente”.
“Vigilaremo, comunque, sull’uso di quei terreni – hanno assicurato dalla Regione – affinché sia tutelata l’area protetta del Parco del Circeo”.
“Attraverso la direzione Demanio abbiamo comunque fatto un ulteriore tentativo – spiegano Lombardi e Leodori – chiedendo alla società di farci incontrare l’acquirente, con cui era già stata concordata la vendita, che però si è rifiutato. Abbiamo fatto tutto quello che è nelle nostre possibilità. Purtroppo non possiamo obbligare una società privata a scegliere la Regione come acquirente al posto di un altro con cui ha già siglato un accordo. Ma una cosa è sicura: possiamo, come è nostro dovere fare, vigilare sull’uso di quei terreni affinché sia tutelata l’area protetta del Parco del Circeo ed impedire qualunque tipo di azione possa minacciarne la bellezza e l’integrità.