Lo scorso 7 gennaio carabinieri di Latina sono intervenuti a Latina scalo per un sopralluogo a causa di un furto presso un rivenditore di apparecchi telefonici. Ad allertare i militari, nella tarda sera di quel giorno, era stato proprio il gestore del punto vendita il quale, poi, presso la stazione carabinieri di latina scalo formalizzava la relativa denuncia di furto. Nello specifico, veniva denunciato il furto di diverse decine di apparecchi telefonici di svariate marche per un valore complessivo di circa 50.000 euro.
I carabinieri di Latina scalo hanno avviato un’attenta attività d’indagine che si concentrava sui codici identificativi (imei) dei telefoni asportati, interessando le relative compagnie telefoniche, la relativa documentazione fiscale e su pregresse denunce relative ad analoghi fatti. gli accertamenti condotti, però, consentivano di evidenziare importanti elementi indiziari in ordine alla simulazione del furto in quanto i cellulari oggetto di furto sono risultati già denunciati in pregresso riferito furto avvenuto nel settembre 2018. il tutto allo scopo di attivare nuovamente la relativa polizza assicurativa. ciò stante, il gestore del punto vendita, un 47enne di latina, veniva deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria in ordine alla violazione dell’art.367 c.p. “simulazione di reato”.