Sit-in questo sabato a sostegno dei cittadini del quartiere Sacida-Campoverde che da anni chiedono servizi e opere primarie nel quartiere: anche l’associazione “Aprilia Città degli Alberi”, presieduta da Gianni Battistuzzi, aderisce alla manifestazione pubblica, organizzata da Aprilia Libera, e il sabato 5 marzo, dalle 14.00 alle 18.00, sarà in Piazza Roma.
“E’ impensabile che nel 2022 ci siano quartieri privi di servizi essenziale, – scrive l’associazione – eppure questa è la storia della periferia apriliana. Il racconto dei residenti di questo territorio dimenticato, Sacida, è un racconto minore, di chi non sarà interessato dagli investimenti del piano di recupero ma che da zona agricola sarà destinata a diventare definitivamente industriale, a morire nell’inquinamento, del degrado e dell’abbandono”.
“Abbiamo chiesto alla Regione Lazio di istituire un’area ad elevato rischio ambientale in quella porzione di territorio, – precisa Battistuzzi – perché è giunto il momento di perimetrare il nostro comune con uno strumento di tutela, perché Sacida rischia di ospitare, oltre ad un TBM, anche un impianto CSS: cosa ne sarà di questi abitanti e delle loro case? E’ giunto il momento di squarciare il velo di silenzio e il muro di omertà calati in questi anni sui veri temi ambientali. E’ dovere di noi tutti – conclude – aiutare i nostri concittadini”.
