Sono stati firmati oggi nella tarda mattinata a Palazzo Chigi a Roma i progetti di riqualificazione urbane delle periferie alla presenza del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. La stretta di mano è avvenuta con il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro. Il bando ministeriale che si è chiuso ad agosto scorso ha permesso a 23 comuni di ottenere importanti finanziamenti per poter riqualificare le periferie urbane spesso lasciate al degrado. Stamattina a Roma c’era anche il sindaco di Latina Damiano Coletta. Il capoluogo pontino otterrà ben 18 milioni di euro da questo progetto. “Con questa iniziativa – ha commentato Coletta – vogliamo riutilizzare al meglio alcune strutture pubbliche rimaste incompiute e dare un senso di identità alla nostra comunità di giovani”,
“La firma dei sindaci sui progetti di riqualificazione urbane delle periferie rappresenta un’occasione importante per investire sull’ossatura del Paese. Nelle città ci concentra l’energia umana ed economica della nazione e con questa prima tranche di oltre due miliardi di euro cominciamo ad investire concretamente sul futuro”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, al termine della cerimonia per la firma delle convenzioni per la realizzazione dei progetti di riqualificazione delle periferie, a Palazzo Chigi, con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Al bando è stato ammesso anche il Comune di Latina che beneficerà di 18 milioni di euro. Era presente questa mattina il sindaco Damiano Coletta.
“Il bando – ha continuato poi Decaro – è un momento importante per i sindaci che da oggi hanno la possibilità di investire sulle energie delle nostre periferie. Ed è per questo che chiediamo di rendere stabile il Fondo dedicato alle città, che per noi rappresenterebbe un tassello centrale dell’agenda urbana nazionale che vogliamo costruire insieme al governo”.
Il presidente Anci ha poi ringraziato l’esecutivo per “il supporto tecnico e strategico che il governo ha dato per lo sviluppo dei progetti che ci ha permesso di inserire le singole azioni sul territorio in un quadro di azioni di livello nazionale. Le idee messe in atto – ha rimarcato Decaro – ci aiuterà a contrastare tutti quegli elementi di marginalità sociale ed economica di contesti urbani periferici da troppo tempo rimasti senza servizi, senza spazi di socialità e in condizioni di degrado ed abbandono pur non essendo lontani fisicamente dal centro città. Il nostro impegno – ha aggiunto e concluso Decaro – sarà intervenire non solo da un punto di vista materiale ma anche immateriale, valorizzando le azioni dei tanti talenti che abitano le nostre periferie per permettere loro di mettere in campo iniziative e competenze”.
La dichiarazione del sindaco di Latina, Coletta:
“Anche se mi sono insediato solo nel giugno scorso, sono molto soddisfatto perché siamo riusciti a partecipare al bando per la riqualificazione delle periferie che si chiudeva a fine agosto. Con questo progetto vogliamo riutilizzare al meglio alcune strutture pubbliche rimaste incompiute e dare un senso di identità alla nostra comunità di giovani”. Lo ha detto il sindaco di Latina Damiano Coletta nel suo intervento alla conferenza stampa di presentazione in Anci del progetto ‘Latina anche Città di mare’, tra i primi 24 ad essere finanziato dal governo con il Programma straordinario per le periferie. Coletta ha sottolineato come la sua “amministrazione abbia deciso di puntare decisamente sui giovani e sulla partecipazione del terzo settore”, per “dare continuità alla riqualificazione urbana già avviata dall’amministrazione attraverso il programma Plus della Regione Lazio e i Contratti di Quartiere”.
Uno dei punti qualificanti del progetto firmato stamattina a Palazzo Chigi è la rivalutazione del quartiere di Latina scalo. “Pur trovandosi a sette chilometri dal centro, – ha commentato il sindaco Coletta – il quartiere è uno snodo nevralgico della nostra città ma non è stato mai sufficientemente valorizzato. Ora vogliamo riqualificarlo al meglio ed integrarlo sotto ogni aspetto”.
Ad accompagnare Coletta, l’Assessore alle Politiche giovanili Cristina Leggio che ha seguito la messa a punto del progetto e attualmente è al lavoro con l’Assessore all’Urbanistica Gianfranco Buttarelli per acquisire i fondi statali e poter realizzare tutti i 17 interventi compresi nel piano nei tempi previsti, ovvero entro 60 giorni a partire da oggi. Dopo la firma a Palazzo Chigi, il Sindaco e l’Assessore Leggio hanno raggiunto la sede romana dell’Anci per presentare nel corso di una conferenza stampa il progetto che punta alla rigenerazione delle periferie, del centro, del lungomare attraverso interventi diretti a ricucire e risanare il tessuto urbano e a creare nuove opportunità di sviluppo per il territorio.
«Questo risultato raggiunto – afferma Coletta – è motivo di orgoglio e soddisfazione. Credo si sia lavorato bene nel mettere insieme una serie di progetti che abbiamo recuperato dai cassetti e valutato dopo il nostro insediamento. Con questo pacchetto di interventi vogliamo rimuovere le situazioni di degrado urbano presenti nel centro e nelle periferie, valorizzare l’asse di collegamento tra il centro e il litorale con il completamento di Via Massaro, portare a termine le opere di urbanizzazione primaria del programma “Porta Nord”. Poi ci sono una serie di interventi materiali cofinanziati da risorse private, tra i quali la riqualificazione dell’area del mercato settimanale in Via Rossetti e delle ex autolinee, che dovrebbero dare un respiro diverso e favorire uno sviluppo economico attualmente sofferente. C’è una tempistica che va rispettata – ricorda il Sindaco – al momento abbiamo qualche difficoltà ad evadere la parte burocratica richiesta perché non abbiamo adeguate risorse umane, abbiamo contattato l’Anci e gli altri Comuni ammessi al finanziamento che ci hanno confermato le medesime difficoltà. Sarà importante il lavoro che produrremo in questo prossimo mese tenendo conto che c’è la possibilità di utilizzare una somma dello stanziamento per l’istituzione di una cabina di regia che coordini e gestisca l’avvio e l’espletamento dei lavori».
«Voglio ringraziare ancora una volta gli Assessori Leggio e Buttarelli – conclude il Primo cittadino – va dato merito al lavoro di coordinamento che hanno fatto e che ha permesso al progetto di ottenere un punteggio molto alto in graduatoria e il riconoscimento dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che in occasione della presentazione alla Triennale di Milano ne ha apprezzato anche lo spirito».