Spettacolo dal vivo: la Regione Lazio sostiene 19 nuove produzioni teatrali e 3 centri di produzione regionali. Con la pubblicazione della graduatoria della seconda annualità del Fondo unico dello spettacolo, con cui la Regione è tornata a sostenere lo spettacolo dal vivo, sono stati ammessi a contributo 19 progetti di produzione di spettacolo realizzati da giovani compagnie e da compagnie di giro, destinati alla creazione artistica e all’allestimento tecnico di eventi di spettacolo dal vivo. Quattordici associazioni di teatro e cinque associazioni di danza produrranno (o stanno già producendo) 19 spettacoli con debutto nel Lazio e repliche in tutta Italia. Le compagnie calcheranno, oltre ai palchi dei teatri di Roma, anche quelli di Latina e Formia.
“Inoltre, – fa sapere la Regione Lazio attraverso una nota – sono stati ammessi a contributo due centri di produzione teatrale operanti nella capitale, quello del Teatro Vittoria e quello del Teatro Vascello e il centro Twain di produzione di danza, operante a Ladispoli, che già con l’ammissione alla prima annualità del Fondo aveva rappresentato una novità assoluta per le Regioni a livello nazionale”.
“Grazie al nuovo regolamento per lo spettacolo dal vivo continuiamo a offrire forme stabili e continuative di finanziamento sulle produzioni di singoli spettacoli e dei centri di teatro e danza – ha dichiarato Lidia Ravera assessore alla Cultura e politiche giovanili – Una notizia importante è leggendo i risultati della seconda annualità del Fondo sappiamo che oltre il 65% del personale artistico e tecnico è costituito da giovani under 35. Inoltre il Lazio è sempre destinatario delle nostre politiche culturali. Le tournée prevedono nel territorio regionale oltre 95 rappresentazioni tra debutto e repliche. Se a Roma i teatri coinvolti andranno da sale storiche come India, Parioli, Sala Umberto a realtà come Tor Bella Monaca e Quarticciolo, nel resto del Lazio le compagnie calcheranno i palchi dei teatri di Latina, Rieti, Viterbo, Civitavecchia, Formia, Fara Sabina, Arsoli, Tolfa”.