“Stairway To Heaven”: lo storico brano dei Led Zeppelin, che tradotto significa letteralmente “scala per il paradiso, diventa il nome di un’operazione antidroga, condotta questa mattina all’alba dai Carabinieri della Compagnia di Formia e dalle unità cinofile della Guardia di Finanza. Quattro persone sono finite in manette per un giro di spaccio nella famosa zona de “Gli Scalini”, ad Itri, a ridossi di alcuni locali pubblici. In esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari tre giovani di Itri di 24, 27 e 35 anni ed un 22enne di Fondi. Gli indagati – secondo quanto accertato dagli inquirenti – erano diventati punto di riferimento per chi intendeva acquistare droghe leggere, come hashish e marijuana, e pesanti (come cocaina e la nuova sostanza chiamata “amnesia”, in grado di crea immediata dipendenza).
“Le indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – si legge nella nota stampa – hanno consentito di accertare una fiorente attività di spaccio con numerosi episodi di cessione che avvenivano principalmente sul territorio di itri, nella zona chiamata “Gli Scalini”, in corrispondenza di locali pubblici utilizzati come luogo di scambio. Proprio dai suddetti scalini prende il nome l’operazione, riprendendo il titolo di una nota canzone.
Le complesse investigazioni, durate alcuni mesi, hanno consentito di svelare come gli indagati avessero imbastito da tempo le attività illecite divenendo punto di riferimento per chi intendeva acquistare droghe sia leggere (come hashish o marijuana) e sia pesanti (cocaina), compresa la nuova sostanza chiamata “amnesia”, variante della marijuana che, adulterata con metadone, eroina o altre sostanze chimiche, crea immediata dipendenza tra i suoi assuntori.
Già durante la prima fase delle investigazioni cinque persone erano state tratte in arresto in flagranza ed un’altra persona era stata denunciata a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrati 35 grammi di cocaina, 22 di marijuana e 33 di hashish.
Tre persone, infine, sono state inoltre segnalate alla prefettura di latina, ai sensi dell’art. 75 dpr 309/90, quali assuntrici di sostanze stupefacenti. Durante la fase di esecuzione della misura sono stati sequestrati ulteriori 8,6 grammi di hashish a carico di uno dei destinatari dell’ordinanza. Le quattro persone fermate si trovano ora sottoposte agli arresti domiciliari, come disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari di Cassino”.
