Sviluppi sull’operazione Game Over condotta in settimana dagli agenti del Commissariato di Polizia di Gaeta: è stata eseguita ieri un’altra misura cautelare nei confronti del pregiudicato di 26 anni di Formia che si era sottratto all’esecuzione. Ieri il giovane è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare dell’obbligo di dimora, con divieto di uscire dal domicilio nelle ore serali e notturne, emessa dal Tribunale di Cassino. Anche lui è ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di droga.
“In particolare – spiegano dalla Questura di Latina – il 26enne, secondo le informazioni raccolte, si era rifugiato in una casa dello stesso quartiere proprio per sottrarsi al provvedimento cautelare, ma l’escamotage non è sfuggito agli agenti della Squadra Anticrimine, che dopo un lungo appostamento sono riusciti a bloccarlo in strada.
Il giovane, nell’ambito dell’organizzazione criminale, oltre ad essere l’esattore dei debiti della droga già venduta, aveva anche il compito di mantenere i contatti, insieme ai due fratelli di origine campane che si erano stabiliti a Formia, con gli affiliati al cartello camorristico del rione Scampia di Napoli per accordarsi sull’acquisto delle partite di droga e trasportarla direttamente nel sud pontino.
Infatti, lo stesso, – precisa la Polizia – nell’estate del 2019 era già stato sottoposto a controllo sempre dagli agenti del Commissariato di Gaeta, mentre faceva rientro da Napoli, e trovato in possesso di un considerevole quantitativo di crack abilmente occultato sulla persona”.