“Questa mattina, in Piazza Pia ed in Piazza Garibaldi, con la sostituzione del corpo illuminate dei lampioni storici e delle lampade, sono iniziati i lavori per la nuova illuminazione artistica del centro cittadino. L’intervento sarà ultimato a breve, prima dell’inizio del lungo programma di celebrazioni in onore di S. Antonio di Padova e della rassegna AnzioEstateBlu2019. E’ soltanto l’inizio di tutta una serie di opere di adeguamento normativo, efficientamento energetico ed evoluzione tecnologica, per migliorare la qualità della vita della cittadinanza”.
Lo comunica l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Anzio, Giuseppe Ranucci, in riferimento all’inizio dei lavori al centro storico e al nuovo servizio della pubblica illuminazione, gestito dalla società Engie ed all’avvio dei lavori sul territorio.
Inoltre, nei giorni scorsi, la squadra tecnica della società Engie, sotto la professionale supervisione dell’Ufficio comunale alla pubblica illuminazione, in alcune vie di Anzio, aveva installato i primi corpi illuminanti a led, di ultima generazione, quale test definitivo, prima di procedere con gli ordinativi del materiale necessario per la sostituzione di circa 8.000 lampade, per il ripristino della piena funzionalità ed efficienza delle linee elettriche, per l’adeguamento normativo degli impianti, per la sostituzione delle lanterne semaforiche ed all’installazione di nuovi punti luce.
“Nelle Piazze del centro storico – conferma l’Assessore Ranucci, che sta seguendo da vicino la svolta green del Comune nella pubblica illuminazione – utilizzeremo corpi illuminanti da 3.000 K che, con toni più caldi, si sposano ottimamente con il travertino romano e con l’architettura del centro storico; sull’intero territorio comunale, ad eccezione delle aree archeologiche, siamo invece orientati per lampade 4.000 K, con una luce brillante, più adatte alle esigenze di sicurezza”.
“Durante i nove anni di contratto, tra quota energia e manutenzione, – aveva detto l’Assessore ai lavori pubblici Ranucci – il Comune di Anzio risparmierà circa trecentomila euro l’anno, pari a circa due milioni e settecentomila euro complessivi. Inoltre sono previsti oltre cinque milioni di euro di investimenti, con la messa in sicurezza di tutti gli impianti, con la riqualificazione energetica ed illuminotecnica degli impianti e dei semafori, con la nuova installazione di circa 8.000 lampade a led, che trasformeranno l’intera rete cittadina della pubblica illuminazione. Il nostro Ente – conclude Ranucci – manterrà la cabina di regia, con una squadra composta da un funzionario, da un amministrativo e da un tecnico di comprovata esperienza, che stanno verificando il nuovo servizio tramite un moderno sistema informatico”.