I Carabinieri della Stazione e della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal Tribunale di Velletri – Ufficio Gip, nei confronti di tre persone responsabili di furto in abitazione aggravato e ricettazione commessi nel centro cittadino. La misura trae origine da una complessa attività investigativa svolta dai militari che hanno ricostruito i fatti partendo dalle denunce presentate presso la Stazione Carabinieri di Pomezia e dall’attenta analisi dei filmati registrati dalle telecamere dei sistemi di video sorveglianza della zona, che hanno permesso di giungere all’identificazione dei tre soggetti, tutti residenti a Pomezia e di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, i quali annoverano precedenti specifici nella commissione di reati contro il patrimonio.
In particolare, i tre giovani si rendevano responsabili di furto, e diversi altri tentati, all’interno di alcuni box di un condominio del centro di Pomezia e venivano poi ripresi mentre caricavano la merce sottratta su di un’autovettura, anch’essa risultata provento di un precedente furto ai danni di un altro residente del posto.
Per due di loro, data la recidiva specifica e reiterata nel tempo, è stata disposta la misura cautelare in carcere e sono stati associati uno, che si trovava già in regime di arresti domiciliari nella sua abitazione, presso la casa circondariale di Velletri e l’altro presso quella di Roma Regina Coeli dove, nel frattempo, era stato già ristretto per altra causa. Per il terzo, invece, è stato disposto l’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria.