E’ polemica sulle nuove tariffe Tari approvate dall’amministrazione comunale di Aprilia ieri in consiglio comunale. Via libera a nuovi aumenti, seppur molto lievi, che penalizzeranno le persone che vivono sole e le coppie. Lievi riduzioni, invece, per le famiglie dai 3 ai 6 componenti. Sconto del 28% per gli agriturismi, che però – va detto – inizieranno dal prossimo anno a pagare la Tari (come accadrà per luoghi annessi a caserme e chiese), cosa che prima non avveniva.

L’opposizione è passata subito all’attacco. Fratelli d’Italia, tramite il capogruppo Vincenzo La Pegna e il consigliere Matteo Grammatico, commenta così: “Ancora una volta questa maggioranza rivotata dalla città,  ha palesato, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, la modalità ad essa consona solo per fare cassa. Gia’ ampiamente discusso in commissione finanze, la maggioranza Terra, seppur con distinguo al suo interno in merito a dissidi interni inerenti altre “problematiche”, si ricompatta quando deve fare “soldi”. Negli ultimi due anni gia tre sono stati gli aumenti e meno male facciamo la differenziata – porta a porta, ma non contenti e con lo “spauracchio” area, ha colto l’occasione per giustificare gli aumenti “ingiustificati”. SI poteva monetizzare, termine caro a questa maggioranza, in maniera diversa come suggerito in consiglio comunale, tra l’altro anche da altri colleghi. Hanno esaltato il risparmio di agriturismi ecc, come se Aprilia fosse una città turistica fiorente e piena di predette attività. Un commercio che grazie a loro sta “morendo” , penalizzando single e anziani soli con  la loro unica “colpa”… essere rimasti soli. Quindi una “mazzata” a cui molti anziani soli e senza disabilità e/o invalidità dovranno fare fronte. Cosi come genitori separati gia gravati da sentenze di Tribunali che ne attribuiscono mantenimento dell’uno o dell’altro coniuge . E non per ultimo, ciliegina sulla torta e gia contestato in commissione, il pagamento della Tari su caserme e chiese anche se vogliono far passare tale provvedimento come Equita’ fiscale…un vero e proprio specchietto delle allodole per nascondere aumenti che servono solo al Sindaco Terra e alla sua maggioranza per cercare di risanare le disgraziate casse dell’Ente. Cercare di giustificare ciò che hanno messo in campo, non fa altro che aumentare la certezza che il tutto grava solo ed esclusivamente sulle tasche dei cittadini, senza investimenti e alcuna manovra di rilancio della città, sia sotto l’aspetto economico/finanziario che alla ricerca dell’evasione ed elusione fiscale. I mezzi li hanno, ma la volontà è quella che manca”.