Divenuto ormai un appuntamento fisso primaverile, ideato da Matutateatro e dedicato ai giovanti talenti del teatro contemporaneo italiano, PollineFest quest’anno non si terrà a causa dell’emergenza Covid-19. Giunto alla sua quinta edizione, avrebbe dovuto svolgersi dal 23 al 26 aprile presso il MAT Spazio Teatro e in altri luoghi del centro storico di Sezze.
In qualche modo, però, gli organizzatori hanno voluto comunque dare un segnale di presenza e allora è nato POLLINEweb, come spiega Alessandro Balestrieri (Matutateatro), curatore del festival. «POLLINEweb è un segnale di vita. È come un urlo: “Ci siamo ancora!”. Anche se per il teatro approcciarsi al web, più in generale al video, è molto difficile. Così raccogliendo i cocci di quella che sarebbe stata la quinta edizione di POLLINEfest, abbiamo immaginato una giornata, il 25 aprile, con una serie di piccoli eventi online. In un momento come quello che stiamo vivendo non possiamo dimenticare che proprio in seno ad una grande crisi, quella del primo dopoguerra, nacquero e presero piede fascismo e nazismo. Celebrare l’anniversario della liberazione oggi è di fondamentale importanza».
Gli eventi saranno in diretta sulle pagine Facebook “Matutateatro” e “Pollinefest”. Si comincia alle 17.30 con il TALK di Giancarlo Loffarelli dal titolo “25/04/1945 Milano, Via Copernico ore 8,00”, realizzato in collaborazione con l’ANPI, sezione di Sezze. «Festeggiamo, il 25 aprile, la liberazione dell’Italia dall’oppressione nazifascista. Sappiamo che da quell’oppressione, le diverse zone d’Italia furono liberate in momenti diversi, nell’arco di quasi due anni di guerra e lotta partigiana. Ma cosa accadde, precisamente, il 25 aprile 1945? Questo racconto inizia alle ore 8 di quel giorno, nell’Istituto dei padri Salesiani in via Copernico a Milano, dove il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia ordinò l’insurrezione e assunse i poteri civili e militari “in nome del popolo italiano”, e ricostruisce le fasi salienti di quella convulsa giornata che segnò per l’Italia un nuovo inizio», spiega Loffarelli.
Alle 18.30 appuntamento con “FARSI UNA BIRRA”: l’illustratore Giovanni Simoncelli disegnerà live sull’omonimo racconto di Robert Coover, letto da Andrea Zaccheo.
Alle 19.00 si terrà un’anteprima di “GRAY o sulla paura della vecchiezza”, un concerto spettacolo di BALT, duo nato dall’incontro fra Alessandro Balestrieri e Francesco Altilio. Il lavoro, una produzione Matutateatro che avrebbe dovuto debuttare a POLLINEfest, prende spunto dalle poesie di Oscar Wilde e dal suo romanzo “Il Ritratto di Dorian Gray” per operare una riflessione su quella che viene definita “gerascofobia”, la paura di invecchiare.
Chiude il programma il LOCK (Dj) Set di Alektron alle 19.30.