Il settore turistico italiano ha goduto, e sta godendo, di vantaggi non da poco derivanti dall’ottimizzazione dei canali digitali e dagli everywhere commerce. Al contempo, anche l’automazione dei processi, anche in ambito turistico, può apportare degli impatti positivi molto rilevanti. Le esperienze turistiche diventeranno sempre più sostenibili, competitive e al contempo sicure. Ma vediamo nel dettaglio.
Il turismo intelligente
La tecnologia svolge un ruolo fondamentale per dare vita al cosiddetto turismo intelligente. Consideriamo che il settore turistico è stato uno dei più colpiti a causa della pandemia: la ripresa si è registrata soltanto nel luglio di quest’anno, ma il calo globale ha visto un impatto di almeno il 58% rispetto agli anni pre-Covid. In Italia, il turismo rappresenta oltre il 13% del Pil nazionale, e riesce a dare lavoro ad un cittadino ogni sette.
Anche in quest’ottica, il turismo vede nella tecnologia digitale un alleato non da poco. Questa può essere in grado di aumentare notevolmente il fatturato delle aziende del settore, nonché limitare i danni dovuti dalla pandemia. Oggi come oggi, infatti, il turismo deve andare incontro a nuovi modelli di rivalutazione delle esperienze, promuovendo nuovi canali che possano aiutare il turista nella sua esperienza globale. I servizi online devono essere in grado di gestire spazi in tempo reale e usare tecniche analitiche avanzate per permettere una interazione col turista in maniera tale da anticipare le sue esigenze e risponderne al meglio.
Altri Paesi europei hanno già cominciato l’esperienza di un turismo intelligente da diverso tempo, riscontrando degli impatti molto positivi sulle economie locali. In Italia, il discorso ha già preso il via: si sono sviluppati tanti portali, sistemi web da parte delle Regioni e soprattutto applicazioni web. Tutto ciò è volto a migliorare l’esperienza del turista. Sono state realizzate delle piattaforme digitali con applicazioni mobili che possono aiutare a risolvere le esigenze informative dei turisti.
Il contributo della tecnologia è essenziale perché permette di conoscere i viaggiatori stessi, in maniera tale da poter offrire una esperienza quanto più rispondente alle esigenze degli stessi. L’esperienza potrà così diventare personalizzata e indimenticabile. Ovviamente è essenziale una collaborazione diretta tra il settore privato e le amministrazioni pubbliche: questo consente non solo di migliorare il servizio in generale, ma anche la reputazione di una determinata località.
Investire nel turismo grazie alla tecnologia
Lo strettissimo legame tra turismo e tecnologia può essere visto anche sotto altri punti di vista. Le ingenti perdite del settore, infatti, hanno rappresentato una opportunità non da poco per chi investe nel mercato finanziario. Consideriamo che le perdite registrate a causa della pandemia, se si guarda in maniera globale, hanno raggiunto oltre i 47 miliardi di dollari. Questo perché le agenzie di volo hanno dovuto dimezzare il personale e ridurre in maniera significativa i voli e il numero dei posti in aereo. Questo solo per fare un esempio.
Nei periodi di crisi, i mercati finanziari tendono a crollare e qui molti investitori riescono a fare trading e guadagnare dopo analisi precise di mercato. Stiamo parlando comunque di un settore che tendenzialmente cresce e da oltre vent’anni registra aumenti significativi: basti pensare al fatto che ci sono società importanti, quotate in borse nella maggior parte dei casi, le quali consentono di consultare tantissime offerte ogni anno e soprattutto viaggiare in maniera pratia e rapida.
Alcune delle compagnie più famose riescono ad arrivare persino a 80-90 miliardi di dollari di fatturato ogni annuo. Questo per farvi capire l’entità del mercato. La tecnologia al giorno d’oggi ha permesso di poter fruire di questo tipo di attività in qualsiasi momento: sono nate, infatti, le trading app che sono ormai molto diffuse e facili da utilizzare.
Cos’è il trading
Cerchiamo di comprendere al meglio, però, cosa sia il trading online. Quest’attività consente di acquistare e vendere strumenti finanziari di vario tipo, direttamente grazie alla rete. Il tutto si basa sul concetto di borsa e sulle sessioni di borsa: le oscillazioni di prezzi, che si possono riscontrare proprio durante le sessioni di borsa, possono essere lette e ottenere da esse un profitto. Ovviamente anche una perdita.
Fare trading vuol dire proprio lavorare sull’acquisto e la vendita di beni immateriali. Per esempio, parliamo di valute, azioni ed obbligazioni. In particolar modo, la notorietà delle valute, chiamate anche Forex, ha ormai raggiunto livelli molto significativi negli ultimi anni. È un mercato valutario, al cui fulcro non vi è un bene materiale, come facile intuire. Viene acquistato e venduto del denaro, in effetti, e può essere acquistato anche pagando euro. I principali guadagni vengono rappresentati dal cambio di valuta.
Sebbene in passato la borsa rappresentasse un luogo fisico in cui si effettuavano questi investimenti, oggi come oggi tutto si è spostato online grazie alla digitalizzazione. Ecco allora che si è diffuso il trading online: investimenti di ogni tipo, anche quelli legati al turismo, sono ormai eseguibili direttamente in rete. La borsa non è altro che il luogo, ora virtuale, in cui gli investitori si muovono.
Gli investimenti nel turismo
Applicare il trading al turismo consente, in certi casi, anche di guadagnare percentuali che si aggirano attorno al 12% annuo: cosa non da poco. Ovviamente in questi casi si considerano le principali compagnie turistiche al mondo. Generalmente, comunque sia, sono le stesse piattaforme e agenzie di trading che consigliano su quali compagnie investire.
Come in tutti i casi, investire denaro dev’essere fatto in maniera oculata e tenendo presente le variabili finanziarie possibili. Investire il proprio denaro nel turismo online è comunque un’attività non esente da rischi: sarebbe utile e importante prima riuscire a fare un po’ di pratica per evitare brutte sorprese.
Ormai, la maggior parte delle piattaforme di trading mette a disposizione delle possibilità legate ad investimenti virtuali, prima di usare denaro reale. Si tratta di una possibilità da non trascurare, la quale consente di prendere prima confidenza con un certo settore ed un certo tipo di investimento, per poi effettivamente rischiare del denaro reale. Fatto sta che sempre più persone stanno intraprendendo questa via, visto e considerato che non richiede particolari conoscenze finanziarie.