Gli Agenti del Commissariato di Terracina hanno rintracciato e arrestato un 67enne, già noto alle Forze dell’ordine, riconosciuto colpevole del reato in concorso, di spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. L’uomo deve scontare la pena residua di due anni di reclusione. I fatti risalgono al 2016 quando a Roma ebbe inizio l’indagine scaturita dal deposito, presso un Istituto di credito, di un consistente quantitativo di dollari falsi. L’uomo, che in passato era già stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati finanziari, è stato condotto presso la casa circondariale indicata dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per espiare il residuo di pena che gli è rimasto da scontare.