Al via a Sezze la sesta stagione di “Famiglie a Teatro”, la rassegna per ragazzi ospitata presso l’Auditorium “Mario Costa” ed organizzata da Matutateatro con il sostegno del Comune, dell’ATCL e della Regione Lazio. Il primo appuntamento è per questa domenica 27 ottobre alle 17.30. In scena lo spettacolo “Il brutto brutto anatroccolo” della compagnia “Proscenio Teatro”.
Si rinnova, quindi, anche quest’anno l’atteso appuntamento con “Famiglie a teatro”, la stagione teatrale promossa e sostenuta da A.T.C.L., il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, con la collaborazione del Comune di Sezze e la direzione artistica di Matutateatro. Dal 27 ottobre fino al 9 febbraio il palco dell’Auditorium Mario Costa di Sezze (località Anfiteatro) ospiterà sei spettacoli selezionati tra le migliori esperienze nazionali di teatro ragazzi.
«”Famiglie a teatro” è diventato ormai un appuntamento fisso e imperdibile per le famiglie del nostro territorio – dichiarano Titta Ceccano e Julia Borretti della compagnia Matutateatro, direttori artistici della rassegna. – Siamo molto contenti di poter ripetere questa esperienza per il sesto anno consecutivo grazie anche al sostegno di ATCL e dell’amministrazione comunale. La costante risposta entusiasta da parte del pubblico negli anni precedenti ci ha confermato che la scelta di proporre spettacoli di alta qualità artistica, adatti ai bambini ma che catturano anche l’attenzione del pubblico adulto, è stata giusta. Proseguiremo su questa strada e siamo sicuri che anche quest’anno il teatro farà sognare grandi e bambini!».
«Questa rassegna di teatro per bambini offre la possibilità di entrare in un mondo immaginifico, in cui le favole vengono rielaborate per creare nuovi stimoli e riflessioni più vicini e attinenti alla società contemporanea. Riteniamo che sia fondamentale oggi rivolgerci ai più piccoli fornendogli dei contenuti che possano in qualche modo prepararli al domani, secondo un’estetica che sia anche più vicina al loro mondo di giochi. Una sfida questa che accettiamo volentieri insieme a Matutateatro, e cioè quella di appassionare i bambini al linguaggio teatrale, formando così il pubblico di domani» dichiara ATCL.
Importante anche il sostegno del Comune di Sezze, così espresso dal sindaco Sergio Di Raimo: «È con enorme soddisfazione che rinnoviamo la fiducia a Matutateatro, sostenendo la rassegna 2019/2020. Il teatro è il racconto di una vita, di tante storie, di tanti pensieri e con esso tutti i protagonisti in campo si sentono liberi: liberi di esprimersi sul palco come attori e liberi di ascoltare e sentirsi parte di quel racconto come spettatori; e tutto questo mentre gli sguardi si incrociano e la distanza fra gli uni e gli altri è quasi inesistente. Vogliamo che i nostri concittadini si arricchiscano delle emozioni che il teatro suscita».
Apre la stagione questa domenica 27 ottobre, alle ore 17.30, lo spettacolo “Il brutto brutto anatroccolo” della compagnia Proscenio Teatro, con Mirco Abruzzetti e Simona Ripari, pupazzi di Lucrezia Tritone, testo e regia di Marco Renzi. Lo spettacolo, giocato tra attori, pupazzi e coinvolgimento diretto del pubblico, reinventa la nota fiaba danese del brutto anatroccolo, riscrivendola completamente in chiave contemporanea. Ne esce fuori un racconto dove è possibile divertirsi, identificarsi e partecipare, per vivere insieme una bella e significativa storia.
La rassegna prosegue domenica 17 novembre con la compagnia Matutateatro impegnata in un omaggio a Gianni Rodari, di cui ricorrono nel 2020 i cento anni dalla nascita. “L’accento sulla A”, scritto, diretto e interpretato da Elena Alfonsi, Alessandro Balestrieri e Julia Borretti, mette in scena sotto forma di piccolo concerto la migliore produzione del maestro di Omegna. Tra chitarra, ukulele, percussioni e diamonica prendono vita le storie di Giovannino Perdigiorno, le Filastrocche in cielo e in terra, le Novelle scritte a macchina e le Favole al telefono. Uno spettacolo musicale per viaggiare con la fantasia.
“La storia di schiaccianoci”, una co-produzione Twain/Settimo Cielo/Teatro di Arsoli, è la proposta di teatro-danza in scena il 15 dicembre: un classico del Natale in rivisitazione contemporanea che, grazie all’unione dei linguaggi del teatro e della danza, è ricco di suggestioni e capace di parlare all’infanzia di alcuni temi complessi come i passaggi della crescita, la diversità, la scoperta dell’altro.
Domenica 12 gennaio Barabao Teatro presenta invece “Patatrak”, con Cristina Ranzato, Mirco Trevisan, Ivan Di Noia, Romina Ranzato, ideato e diretto da Ted Keijser. Uno spettacolo che racconta il mondo della Protezione Civile tra gioco, fantasia e circo.
Il classico dei classici, “L’Odissea”, è l’appuntamento in cartellone per domenica 19 gennaio con la compagnia Centro RAT-Teatro dell’Acquario. Una storia avvincente e straordinariamente affascinante, raccontata con la tecnica della narrazione a due voci e con l’ausilio del teatro delle ombre e delle video proiezioni.
Chiude la rassegna domenica 9 febbraio lo spettacolo “Ciao Buio!”, di e con Tiziana Lucattini e Fabio Traversa, Ruotalibera Teatro. Il Buio e la Notte sono i protagonisti dello spettacolo, lo spazio onirico dove tutto diventa possibile. Perché il buio è pieno di luce e un racconto scalda e rassicura quanto una mano calda sul cuore.
Una rassegna che promette di divertire e far sognare tutta la famiglia.
Biglietto d’ingresso ai singoli spettacoli: € 5
Informazioni e prenotazioni: tel. 3286115020 – 3291099630
Fb: matutateatro | tittajulia