Una delle gare più attese del calendario podistico nazionale ed internazionale, dopo essere stata rimandata lo scorso anno per la pandemia, ha finalmente preso il via nella fresca mattinata di ottobre con partenza dal Palaeur ed arrivo, dopo 21,097 km, sul lungomare di Ostia.
E’ una delle gare più partecipate dai podisti Apriliani, sia per la breve distanza dalla nostra città, sia perché è uno dei banchi di prova pre-maratona. 4434 runners hanno tagliato il traguardo con tempi che vanno dai 59’54” del vincitore, l’etiope Abdera Adisa Tola, alle 10h 48’ 47” dell’ultimo che ha chiuso la gara. Tra queste migliaia di partecipanti anche i 10 rappresentanti dell’ASD Runforever Aprilia che giunti all’EUR, dopo la foto di gruppo di rito si sono disposti nella propria griglia di partenza, organizzata in base ai tempi fatti registrare nelle precedenti mezze maratone.
Al momento dello sparo un interminabile flusso di atleti si è lanciato lungo la discesa che conduce all’Eur per poi snodarsi tra gli alti palazzi del quartiere e dirigersi verso il lunghissimo rettilineo che conduce al mare di Ostia.
Il più veloce dei nostri è stato Emanuele Battaglia che, con uno splendido 1h 16’ 03”, si è meritato il 68° posto assoluto. Gianluigi Bianchini ha realizzato il suo “best time” su questa distanza chiudendo in 1h 22’ 41” al 189° posto e guadagnandosi l’abbraccio dell’amico Emanuele che ha dichiarato: “per me l’abbraccio con Gianluigi per il suo best rappresenta la cosa più bella della Roma Ostia 2021” a cui ha replicato Bianchini: “hai ragione Manu, grazie ancora. Condivido… quasi come Vialli e Mancini agli Europei, non ha prezzo. Che bello!” A seguire Rocco di Fede 1h 47’ 38”, Marco Felli 1h 49’ 21”, Simone Ciotola alla sua seconda mezza maratona che ha limato il suo miglior tempo di ben 6 minuti chiudendo in 1h 51’ 49”. I pluri esperti Giovanni Kiramarios ed Enrico Giustiniani hanno fatto registrare rispettivamente 1h 53’ 58” e 2h 00’ 56”. La nostra prima donna a tagliare il traguardo con 2h 07’ 32” è stata Roberta Cicciù che negli ultimi km ha rinunciato a realizzare il tempo che si era prefisso per un gesto sportivo di rilievo che così ci racconta: “….bella e determinata, così ero partita in questa gara …. Come ogni gara che faccio la vivo nel pieno delle emozioni e competitività … Ma questa volta è stata un’ altra gara, una gara piena di solidarietà … Ha vinto lo spirito sportivo e non la competizione!!! Potevo chiuderla tranquillamente sotto 1h e 50’ perché seguivo senza sforzo il pacemaker che andava a quel ritmo. Quando mancavano circa 3 km all’arrivo ho visto un ragazzo in carrozzella in difficoltà a cui purtroppo si era incastrato la maglia nella ruota e gli impediva di proseguire la gara. Pensavo che lui era veramente un grande atleta, quanti sforzi aveva dovuto affrontare per superare le salite della Cristoforo Colombo difficili anche per me. Ho chiuso a 2h 07’ ma va bene così, il tempo lo realizzerò la prossima volta, non mi importa dell’alzataccia alle 5, delle mille rinunce che ho affrontato in questo periodo …. L’importante aver preso la medaglia entrambi, io ed il mio “amico” Valerio e la sua carrozzella!!!!”
Simone Abate e Fabio Giuli hanno concluso la gara con 2h 09’ 35” e 2h 13’ 22”.
Un ringraziamento ai “cugini” della Podistica Aprilia per averci supportato logisticamente e ai nostri Sponsor Seminara e Total Fitness Temple.