Un 20enne di Pontinia è finito in manette per droga: in casa deteneva oltre un chilo e mezzo di stupefacente, 750 grammi di hashish ed altri 780 grammi di marijuana. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della locale stazione. Sul conto del giovane i militari avevano acquisito degli elementi tali da far sospettare la presenza di droga in casa; è scattata, così, la perquisizione domiciliare; per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
“Proseguono con incisività i servizi posti in essere dai Carabinieri della Comando Provinciale di Latina finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, – si legge nella nota stampa – con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio e al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Numerose le pattuglie impiegate giorno e notte per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio e controllare tutti i sottoposti alle misure alternative alla detenzione”.
I Carabinieri, nell’ambito della quotidiana attività info-investigativa sul territorio, avevano acquisito elementi tali da far ritenere che il giovane potesse detenesse illecitamente droga. Pertanto, si è proceduto a perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato il quale, sin da subito, si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente nei confronti degli operanti, che hanno rinvenuto, nella sua disponibilità circa 750 gr di hashish suddivisa in panetti e circa 780 gr. di marijuana contenuta in diverse buste, pronta per essere suddivisa in dosi, trovate assieme allo stupefacente, infatti, diverso materiale per pesare la sostanza, suddividerla e confezionarla in dosi. Condotto in caserma l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, espletate le formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Latina.
L’attenzione del Comando Provinciale Carabinieri di Latina rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini, – si legge – specie per quanto concerne la tutela ed il rispetto delle misure per fronteggiare i reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti, specie tra i giovani, nonché per assicurare il controllo del rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento della pandemia da Coronavirus.
Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati: è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza – conclude la nota – la quale è invitata a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza”.