Il comparto industriale del territorio è in ripresa: nonostante i problemi irrisolti di sempre, tra cui lo stato precario delle infrastrutture e le lungaggini burocratiche, sta marciando a passo spedito. Il dato è interessante, si tratta di un’opportunità da analizzare e cogliere. Di questo ne è sicura anche la presidente di Unindustria Area Sud, Tiziana Vona (alla guida di Self Garden), eletta a settembre scorso, che ieri ha incontrato i giornalisti insieme al direttore Area Comprensionale di Aprilia di Unindustria, Rosalia Martelli presso la sede di via Nerva.
Prima di tutto i dati (elaborati dal centro studi Unindustria su dati Istat).
“Prima di ogni nuovo inizio è bene tracciare un bilancio di ciò che è stato fino ad oggi – commenta Tiziana Vona – il quadro generale ci conforta. Ma si può fare di più”. Nell’area sud, quella in cui ricadono anche le città di Aprilia e Pomezia, i dati Istat raccontano bene il territorio: il comparto si snoda su un’area di 476 chilometri quadrati, il 2,8% della superficie regionale, comprende 337mila abitanti (5,9% del Lazio) e poi l’età media dei lavoratori è di 44 anni. Un territorio giovane. “L’incremento del Pil è dell’8,7% – spiega la presidente Vona – circa 4 miliardi e 400 milioni di euro di valore aggiunto (il 5,2% del Lazio), rispetto al 2020 – aggiunge – è stato registrato un incremento del 13,7%. L’area comprende oltre 90mila addetti, con una crescente attenzione da parte di investitori nazionali ed internazionali. Insomma il nostro comparto ha un peso e noi vogliamo che venga valorizzato”. Nelle linee programmatiche della nuova squadra di presidenza di Unindustria c’è la volontà di mettere ancora di più l’impresa al centro dell’agenda politica e pubblica come motore fondamentale della crescita e del miglioramento della qualità della vita, anche attraverso l’avvio del Piano Industriale del Lazio.
“Poniamo particolare attenzione alle grandi transizioni, quella digitale e quella verde, per far diventare la filiera digitale del Lazio player industriale rilevante delle tecnologie IA. – Spiega la presidente apriliana – vogliamo migliorare la competitività del territorio, partendo dalle infrastrutture fisiche e digitali che devono accelerare lo sviluppo e ridurre i divari di competitività con altri territori, per arrivare ai temi della pubblica amministrazione che deve diventare più efficiente, digitale e allineata ai tempi di vita delle imprese”. E qui uno dei tasti dolenti. Il Comune di Aprilia da luglio scorso è sotto la guida di un commissario straordinario a causa degli effetti dell’operazione “Assedio”. Una circostanza che non può che incidere anche sul comparto industriale. Manca al momento un canale rapido a cui le aziende possano rivolgersi. “I nostri valori sono trasparenza e legalità – precisa Vona – abbiamo chiesto da tempo un incontro con il Commissario Prefettizio, siamo in attesa di avere un confronto. Per noi è fondamentale”.
Le aziende di Aprilia hanno un peso importante nell’Area Sud dell’associazione degli industriali, il farmaceutico resta il settore trainante e quello che più attira investimenti importanti dalle multinazionali. La collaborazione con le Istituzioni, poi, è fondamentale. “Attendiamo opere come la Roma-Latina, la Cisterna-Valmontone, il raddoppio di via di Valle Caia -spiega Tiziana Vona – come anche la ferrovia di Santa Palomba. Le nostre azienda hanno bisogno di far circolare merci e persone in modo fluido. Come è necessario avere chiarezza e semplicità nella burocrazia e in questo ci aiuterà l’istituzione della Zona Logistica Semplificata voluta dalla Regione Lazio”. Per Uninudistria è fondamentale anche poter coinvolgere i giovani in questo nuovo progetto verso il progresso e lo sviluppo: “Formazione, inserimento al lavoro, – conclude – ma anche mettere in connessione i giovani studenti con le aziende presenti sul territorio”.