L’ultima possibilità, per un confronto sano, onesto, e all’insegna delle basilari regole della democrazia. Così il candidato Sindaco di “Con Voi per Velletri”, il dottor Giorgio Greci, volge ancora una volta – per l’ultima volta – lo sguardo a chi, come lui, volesse confrontarsi attraverso le Primarie, lasciando a quest’ultime il compito di definire chi sarà il candidato sindaco della vasta area che alcuni individuano nel centrodestra e che, nella sostanza, è in grado di aggregare chiunque sia alternativo all’attuale Amministrazione.
“In queste ore ho accolto col sorriso, pur nel rispetto che si deve a chi ha messo in giro certe voci, l’invito di farmi da parte per favorire un ricompattamento della coalizione. Questi metodi da Prima Repubblica un pò mi inquietano ma senza dubbio mi spronano a perserverare nella strada intrapresa, che già nel dicembre 2016, quasi un anno e mezzo fa, mi ha portato a metterci la faccia, a capo di un’aggregazione civica che aveva il compito di far voltare pagina a Velletri, obiettivo che oggi è più vivo che mai. E’ da allora che, con molta umiltà e spirito propositivo, vado ripetendo che se c’è un candidato autorevole si faccia avanti e raccolga il guanto di sfida. Io non ho alcun timore a misurarmi attraverso le Primarie, nonostante sinora nessuno abbia avuto il coraggio di sfidarmi, cosa di per se significativa”.
“I cittadini, e lo hanno dimostrato anche col recente voto del 4 marzo, sono stanchi di un modo di amministrare distaccato dalla realtà, che ha portato la nostra città a dover convivere con problemi quotidiani, con interi settori in sofferenza, dal commercio all’artigianato, e ben poche risposte sul fronte della sicurezza, del sociale e delle politiche giovanili, come pure in merito al decoro urbano. Tematiche che, sono certo, trovano ben altro accoglimento e premura in chi si propone come alternativo all’attuale squadra di governo, che stancamente si avvia verso la fine della consiliatura, tra consigli comunali in doppia convocazione e commissioni puntualmente deserte. Il tempo è scaduto: al di là di ogni personalismo ribadisco per l’ultima volta, a chi voglia confrontarsi su temi specifici per rappresentare un’alternativa seria e concreta a chi male amministra Velletri, che io e il mio gruppo siamo disponibili a confrontarci con chi abbia idee comuni e sulle stesse voglia misurarsi. In un caso o nell’altro faccio appello a movimenti civici, associazioni e partiti di seguirmi su questa prospettiva, certo, come sono, che sapremo far da collante, cimentando la coesione della coalizione su un impianto programmatico ben definito”.