Ieri sera, i poliziotti del Commissariato di Gaeta nell’ambito di mirati servizi finalizzati a prevenire fenomeni di illegalità e vigilare sulla c.d. inosservanza delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19, hanno disposto la chiusura, per cinque giorni, di un noto esercizio commerciale di Sperlonga.
I gestori del locale ed i rispettivi dipendenti, purtroppo, nonostante l’acuirsi dei casi da coronavirus, non avevano attutato i protocolli di sicurezza necessari per contrastare il rischio di contagio previsti per i locali pubblici, per il mancato rispetto del distanziamento sociale e per non aver utilizzato la mascherina all’interno di pubblici esercizi.
Il titolare del bar, inoltre, è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria di Cassino per aver somministrato bevande super-alcoliche a minori degli anni 16, nonché contravvenzionato per aver somministrato bevande alcoliche a giovani minori degli anni 18.
Nei giorni precedenti, infatti, gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Gaeta avevano notato un anomalo movimento di giovanissimi all’interno e nelle immediate adiacenze dell’esercizio pubblico dopo che erano stati segnalati diversi casi di ragazzi che proprio da Sperlonga erano stati ricoverati in ospedale a Formia in stato d’intossicazione da alcool.