Verità per Giulio Regeni
Amnesty International Italia è impegnata ormai da quasi due anni nella richiesta di verità dopo la sparizione e l’uccisione a Il Cairo di Giulio Regeni. Ricordiamo infatti che in data 3 febbraio 2016 è stato trovato senza vita e con chiari ed evidenti segni di tortura il corpo del giovane ricercatore italiano e dottorando presso l’Università di Cambridge, scomparso a Il Cairo il 25 gennaio 2016. Ad oggi non è stata accertata la verità sulla tortura e sull’uccisione di Giulio Regeni. Purtroppo non si tratta di un “caso isolato”, bensì di un omicidio che si inserisce nella sistematica violazione dei diritti umani e nelle pratiche di sparizioni forzate e tortura che hanno quotidianamente luogo in Egitto. Dobbiamo respingere qualsiasi esito distante da una verità accertata e riconosciuta in modo indipendente, una verità da raggiungere anche col prezioso contributo delle donne e degli uomini che in Egitto provano ancora a occuparsi di diritti umani, nonostante la forte repressione cui sono sottoposti. In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Giulio, Amnesty International Italia, ascoltando l’intenzione della famiglia, propone su tutto il territorio nazionale ancora un momento condiviso di richiesta di verità. L’ANPI “Vittorio Arrigoni” di Aprilia aderisce all’iniziativa organizzando un presidio in piazza Roma il giorno 25 gennaio dalle ore 18.30 alle ore 20.00. Invita i rappresentanti delle Istituzioni locali, le Associazioni e le Organizzazioni democratiche sociali, civili, politiche e culturali a partecipare per ricordare, insieme a decine e decine di piazze italiane, la scomparsa di Giulio Regeni. Questo momento deve rappresentare, oltre alla richiesta di verità sul brutale omicidio del ricercatore italiano, anche un abbraccio fortissimo di sostegno di tutta la nazione intorno a Giulio ed alla sua famiglia.