Vertice in Prefettura a Latina lo scorso giovedì per parlare della sicurezza stradale sulla Strada Tor Tre Ponti, a Latina Scalo: nel corso di un’importante riunione, presieduta dal Prefetto Maurizio Falco, – e alla quale hanno preso parte, oltre ai rappresentanti del Comune, della Provincia e della Polizia Stradale di Latina, anche i responsabili dell’Anas ed il presidente della BSP Pharmaceuticals – è stato deciso di programmare una serie di interventi per rendere più sicura l’arteria. Nell’immediato verranno predisposti degli appositi “specchi stradali” ed installati dei “segnali di avviso pericolo uscita mezzi”. Seguiranno poi i lavori per la realizzazione di una rotatoria a raso.
“Il tavolo ha avuto ad oggetto le problematiche di sicurezza stradale di Strada Tor Tre Ponti, – spiegano dalla Prefettura – n cui sorge il citato complesso aziendale e, più in generale, di tutto il contiguo tratto dell’Appia da sempre scenario di numerosi incidenti stradali che coinvolgono spesso i lavoratori dei locali stabilimenti, con esiti anche fatali.
Al riguardo, dopo un’attenta analisi di tutte le soluzioni concretamente percorribili e in grado di ridurre i rischi connessi soprattutto all’alta velocità dei mezzi che percorrono il tratto stradale in questione, gli enti proprietari, d’intesa con il referente della polizia stradale, hanno programmato una serie di interventi volti a garantire la massima sicurezza della circolazione stradale.
Nell’immediato, quindi, verranno predisposti degli appositi “specchi stradali” e installati dei “segnali di avviso pericolo uscita mezzi”, cui seguiranno i lavori propedeutici per la realizzazione di una rotatoria a raso che dovrebbe risolvere in via definitiva le problematiche rilevate.
Il Prefetto ha concluso la riunione precisando che “quello della sicurezza stradale è un obiettivo che si raggiunge solo attraverso un’attenta programmazione di possibili interventi di manutenzione e ripristino delle condizioni di sicurezza da porre in essere, insieme alle imprescindibili professionalità di Anas e Polizia Stradale, in tempi certi e focalizzando l’attenzione sulle strade ritenute più pericolose e su quelle interessate dal maggiore flusso veicolare”.