Volley di Superlega, play-off 5° posto: la Top Volley Cisterna battaglia per cinque set, riapre la partita da 2-0 a 2-2 e cede solo nel finale del tie-break, nel match valido per la seconda giornata dei play-off per il quinto posto. I pontini tornano dalla trasferta milanese con un punto e salgono a quota quattro nella classifica della poule, ma portano a casa ulteriori conferme rispetto alla crescita vista nella precedente vittoria con Vibo.
Cruciale il quarto parziale quando, sotto 2-1, Tillie e compagni hanno annullato ben otto match point a Milano prima di vincere 35-37 in quasi 45 minuti, un set lunghissimo.
Boban Kovac (Top Volley Cisterna): «Potevamo limitare il numero di errori al servizio e forse qualcosa in più in ricezione, ma sono contento per come abbiamo giocato in attacco. Purtroppo non abbiamo realizzato il facile punto del potenziale 6-9 al tie-break, ma sappiamo che Milano è una squadra che difende tantissimo e dal mio punto di vista non è andata in semifinale dei play-off scudetto per una svista arbitrale, questo è un mio parere. Noi siamo stati bravi a riaprire la partita dopo il 2-0, abbiamo commesso tanti errori in battuta nel primo set, ma anche nel secondo abbiamo fatto il nostro, nel complesso entrambi i set iniziali sono stati molto combattuti. Ci aspettavamo una partita con scambi molto lunghi, purtroppo il risultato non è arrivato ma abbiamo preso un punto e pensiamo alla prossima gara. Nella stagione regolare tutti si aspettavano di più da noi, ma i risultati non sono arrivati: in queste sette settimane abbiamo lavorato tanto e penso che questo si nota abbastanza».
Leandro Mosca (Allianz Milano): «È una vittoria e dobbiamo essere felici per questo, i nostri avversari sono stati bravi a metterci sotto ma siamo stati bravi anche noi che siamo riusciti a portarla a casa. Sono contentissimo per essere stato votato MVP, in alcuni palloni potevo giocare più d’astuzia ma sto crescendo e il coach mi sta aiutando tantissimo così come la squadra».
In avvio coach Boban Kovac schiera Seganov in regia opposto a Giulio Sabbi, laterali Tillie e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero, dall’altra parte della rete coach Piazza risponde con Sbertoli in diagonale con Patry, schiacciatori Ishikawa e Maar, al centro Mosca e Kozamernik con Pesaresi libero.
La Top Volley Cisterna lotta per tutto il primo parziale ma cede nel finale (25-22) ai padroni di casa. Otto errori al servizio per i pontini e quattro per Milano che nel computo totale può aggiungere anche tre muri punto: probabilmente è tutta qui la differenza nel primo spicchio di partita giocato quasi tutto in equilibrio e con i pontini anche leggermente migliori nei fondamentali di attacco e ricezione. Sul 19-19 coach Kovac cambia la diagonale della Top, arrivano però due errori di fila dei pontini che aprono di fatto la strada alla fuga di Milano fino al 25-22 realizzato da Urnaut. Tillie e Sabbi i più incisivi con nove punti in due e con il 57% di attacco mentre Milano ha risposto con Maar (cinque punti, 50%) e anche due muri punto personali.
Anche nel secondo set la Top Volley combatte ma cede nel finale: risultato identico (25-22), andamento molto simile di tutto il parziale, chiuso anche questa cosa da Urnaut. La Top Volley ha sbagliato un po’ di meno dalla linea dei nove metri mentre Milano ha incrementato i muri punto (quattro) e superato di molto Cisterna nel fondamentale della ricezione (71% contro il 42% dei pontini). Primo strappo di Milano sul 18-16, poi ancora i padroni di casa avanti 20-17 con Kovac costretto a spendere i time-out ravvicinati: Cisterna recupera (20-19), resta aggrappata a Milano (22-21) ma nel finale è ancora Milano a spuntarla.
Nel terzo spicchio di gara la Top Volley Cisterna riapre la partita vincendo di prepotenza 18-25. I pontini tornano efficaci e precisi, proprio come nel match di domenica scorsa con Vibo: questa volta l’equilibrio con Milano dura fino al 9-9 poi la Top si stacca (9-13) piazzando un primo break con Szwarc al servizio, poi sul 10-15 mini-break dei milanesi con Ishikawa (due punti di fila per l’ex) ma Tillie stoppa l’Allianz (12-16). Cisterna è in fiducia e raggiunge il massimo vantaggio di sette lunghezze (16-23), con il parziale in ghiaccio chiuso da Szwarc 18-25. Quattro errori al servizio nel terzo set per la Top, uno in più per Milano: Tillie e Sabbi i più prolifici mentre dall’altra parte della rete Patry ha provato a limitare i danni.
Con prepotenza la Top Volley Cisterna strappa letteralmente dalle mani di Milano il quarto set chiuso 35-37, dopo quasi 45 minuti di battaglia con i pontini bravi ad annullare addirittura otto match point ai padroni di casa. L’ace di Cavuto manda al tie-break la sfida dimostrando il notevole cambio di passo della formazione di coach Boban Kovac. Il parziale è stato totalmente equilibrato e i numeri lo dimostrano: piccoli strappi, il primo di Milano (10-8), il secondo di Cisterna (21-22) ma nel finale di gara si arriva ai vantaggi con Sabbi autore di 9 punti ma è di Cavuto quello decisivo. Dieci errori al servizio per Cisterna e sette per Milano.
Al tie-break la spunta Milano (15-13) ma la Top Volley combatte fino alla fine. I pontini cambiano campo in vantaggio (6-8), con Sabbi autentico protagonista, ma alla ripresa del gioco Milano risponde con un break letale che vale il 10-8 (in questi quattro punti c’è anche una carambola sulla testa di Ishikawa che va incredibilmente a segno per Milano). Sabbi si mette in braccio la Top Volley e, grazie a due punti in sequenza dell’opposto laziale, riporta il match sull’11-11 e Krick mura senza pietà Mosca (11-12). Sul 13-13 Maar regala a Milano il match point e sul servizio successivo Urnaut impegna la ricezione pontina, la Top prova a riorganizzarsi ma Piano riesce a murare.
ALLIANZ MILANO – TOP VOLLEY CISTERNA 3-2
ALLIANZ MILANO: Basic, Kozamernik 12, Daldello, Sbertoli 4, Maar 8, Patry 18, Piano 1, Mosca 10, Ishikawa 13, Urnaut 10, Pesaresi (lib.). Ne: Staforini, Weber, Meschiari. All. Piazza
TOP VOLLEY CISTERNA: Cavuto 8, Cavaccini (lib.), Sottile, Tillie 19, Seganov 2, Sabbi 27, Onwuelo 2, Randazzo 12, Krick 6, Szwarc 8. Ne: Rossato, Rossi, Rondoni. All. Kovac
Arbitri: Giardini e Boris
Parziali: 25-22 (27’), 25-22 (25’), 18-25 (27’), 35-37 (43’), 15-13 (21’)
Note: Milano: attacco 50%, ricezione 50% (30% prf), ace 6, err.batt. 24, muri punto 11; Cisterna: attacco 58%, ricezione 53% (35% prf), ace 5, err.batt. 29, muri punto 7;